Titan Souls, chi fa da sé fa per tre - Recensione
Come negli altri media, anche nel mondo del videogioco la linea di separazione tra forte ispirazione e plagio palese è molto sottile. Negli ultimi anni, infatti, sono innumerevoli i titoli che pescano a piene mani dai propri compari che hanno avuto più successo, riproponendone in toto il gameplay con zero innovazione e zero originalità. Tra la miriade di questi cloni minori solo alcuni sono in grado di ergersi dalla massa e mostrare con fierezza al mondo un briciolo di personalità: Lords of the Fallen, per esempio, è uno di questi. E non a caso ho voluto chiamare in causa il prodotto di Deck13; appartiene al sottogenere dei Souls-like la cui difficoltà è un’antonomasia, proprio come il gioco di oggi. Titan Souls.